volo acrobatico: l'aliante di Luca Bertossio in una foto di Flavio Peressini
volo acrobatico: l'acrobazia aerea di Francesco Fornabaio in una foto di Pier Giorgio Bonassin
volo acrobatico: l'aliante di Luca Bertossio in una foto di Flavio Peressini
Francesco Fornabaio, pilota acrobatico, in una foto di Pier Giorgio Bonassin
volo acrobatico: Zlin 50
Francesco Fornabaio, pilota acrobatico, in una foto di Pier Giorgio Bonassin
Gare di Acrobazia a motore
Ogni anno si aggiudicano i titoli di campione Italiano per le seguenti categorie:
Sportman
Intermedia
Avanzata
Illimitata
Libero Integrale (4 minuti Freestyle)
Sportman e Intermedia:
le gare consistono nel volare due o tre programmi, a seconda delle condizioni meteorologiche e del tempo a disposizione.
Il primo programma è il programma conosciuto, detto anche "Q": ciascun pilota vola lo stesso programma, che è appunto conosciuto da mesi prima della gara.
Il secondo ed il terzo programma sono "sconosciuti": durante la gara si estraggono a sorte delle figure dal catalogo Aresti, e queste figure vengono disposte in delle sequenze. I piloti vengono a conoscenza delle sequenze per la prima volta soltanto qualche ora prima del volo. Il volo dei programmi sconosciuti è quindi il più difficile.
Avanzata e Illimitata
In queste due categorie, a partire da quest'anno (2016) si voleranno 4 programmi: il primo sarà il "free known". In sostanza, ogni pilota disegnerà e si esibirà in un programma personalizzato, che avrà avuto modo di allenare durante l'anno, in cui però alcune figure saranno obbligatorie, imposte dalla FAI.
I restanti tre programmi saranno costituiti da sconosciuti. Negli sconosciuti di queste due categorie, le figure non vengono estratte a sorte, bensì presentate dai piloti.
Ciascun partecipante presenta la propria figura, e l'insieme delle figure presentate viene assemblato per preparare le sequenze degli sconosciuti.
I voli sono detti "sconosciuti" perchè i piloti non hanno la possibilità di allenare in volo i programmi. Per vincere occorre conoscere così bene il proprio aeroplano da poter volare la sequenza dopo averla studiata soltanto a terra e soltanto per poche ore.
Votazione:
Ciascun volo viene giudicato da un pannello di giudici, che attribuiscono ad ogni figura un voto da 1-10, secondo regole prestabilite contenute nello sporting code della FAI. Il voto di ciascun giudice viene poi moltiplicato per il coefficiente di difficoltà della figura, detto "K". La somma di tutti i punti determina il punteggio del pilota, e di conseguenza il vincitore.
Campionato a squadre: che si vince sulla base del punteggio più alto dei primi tre piloti di ciascun aeroclub partecipante.
Campionati internazionali:
Per le due categorie Avanzata e Illimitata sono previsti campionati Internazionali organizzati dalla CIVA, la sezione della FAI dedicata al volo acrobatico. Ogni anno si alternano il Campionato del mondo di una categoria e il campionato Europeo dell'altra.
Per scoprire dove e quando si terranno le gare del 2016, clicca qui